ARCE – Estate arcese 2023? Un grande successo! È tempo di eventi natalizi, ma intanto arrivano i risultati del sondaggio promosso dall’Assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Arce, Alessandro Proia. Numeri che parlano chiaro: le manifestazioni promosse dal Comune e dalle Associazioni del territorio sono piaciute. L’intento della ricerca voluta dall’Amministrazione comunale, però, oltre a misurare il gradimento (che comunque rimane un elemento importante) è stato quello di ottenere un feedback dai cittadini e fruitori al fine di raccogliere opinioni ed idee per poter meglio calibrare le iniziative future.
Il sondaggio consegna un bel 87% di soddisfazione generale sul calendario estivo. L’evento più amato della stagione è stato lo spettacolo dei “90 Mania” che, probabilmente un po’ a sorpresa, si piazza prima della serata clou del concerto di Clementino, che quindi è secondo. Al terzo posto, a pari merito, il Gonfalone del Gusto e Ballando Sotto le Stelle. Al quarto il festival degli artisti di strada, l’Arce Buskers Festival. Al quinto una serie di ex equo con Tramontiamo su due Pini, Memorial Corsetti, Le Stelle sopra Fregellae, Opera in Festa, Festeggiamenti patronali, Jo Squillo, Pane Mortadella & Amore e Trekking Urbano.
Alla domanda “Quale pensi che debba essere la principale finalità di un calendario eventi dell’Estate ad Arce?” il 48% ha risposto un’occasione di svago e intrattenimento. Il 28,4% ritiene che sia un’occasione per venire ad Arce, mentre il 14,7% crede che sia una buona opportunità per promuovere le bellezze del territorio e il 6,9% che sia un’occasione di accrescimento culturale.
Gli eventi che i cittadini vorrebbero vedere incentivati sono per il 29,4% quelli eno-gastronomici, a seguire con il 17,6% le manifestazioni sportive, i percorsi tra natura ed ecologia e le rappresentazioni teatrali e rievocative.
Il target (ossia la fascia dei fruitori) a cui dovrebbero rivolgersi maggiormente gli appuntamenti vede al primo posto le famiglie con il 50%, i giovani con il 38,2% e i bambini e ragazzi con il 7,8%.
Due importanti domande del sondaggio riguardavano l’aspetto economico. La prima sul quanto il comune avesse speso per gli eventi estivi del 2023: la percezione più alta (del 29,4%) è stata la risposta tra i 15 e i 30 mila euro; a seguire quella tra i 30 e i 60 mila euro con il 16,7% e tra i 5 e i 15 mila euro con il 14,7%. Un intervistato su quattro dice di non averne idea. L’altro quesito di carattere economico chiedeva di indicare quale fosse la cifra giusta da spendere per queste manifestazioni. Il 25,5% ha risposto tra i 30 e i 60 mila euro; il 22,5% tra i 15 e i 30 mila euro; il 7,8% tra i 5 e i 15 mila euro. Il 36,4% sostiene di non averne idea.
Nello spazio per le proposte e i suggerimenti, tra le principali figurano: la possibilità di concentrare gli eventi nel centro e piazza del paese; favorire la compartecipazione nella promozione degli eventi; curare la qualità degli appuntamenti anche a dispetto della quantità; organizzare più eventi culturali e meno quelli a scopo ricreativo.
Hanno risposto al sondaggio il 43,10% di uomini e il 56,9% di donne. L’età degli intervistati è tra 6-17 anni per il 3,9%; 18-30 anni dell’11,8%; 31-45 anni del 34,3%;46-60 anni del 37,3%; 61-75 anni dell’11,8% e oltre i 75 anni dell’1%. La maggior parte dei partecipanti all’indagine statistica è residente nel comune di Arce (80,4%); l’8,8% è residente in un comune della Provincia di Frosinone; l’8,8% è residente in comune della Regione Lazio; l’1% proviene da residenti fuori regione e ugualmente l’1% è residente all’estero.