METEO – Tornano gelo e neve, sull’Italia sta per arrivare un ciclone polare: cosa aspettarsi

Sta per arrivare sull’Italia (e sull’Europa) un’ondata di freddo siberiano che potrebbe portare temperature gelide per la seconda metà di febbraio

Se credevate di aver passato la parte peggiore dell’inverno, vi sbagliavate. E la seconda parte di febbraio potrebbe essere fredda, freddissima, come non succedeva da diversi anni.

QUANDO CAMBIA IL METEO

Il freddo arriverà a partire da venerdì 7 febbraio e poi nel weekend, quando ci sarà un brusco cambiamento del tempo, con il ritorno di temperature ‘gelate’, soprattutto nelle regioni del Nord Italia. L’arrivo di questa massa d’aria fredda e gelida, che si sta spostando dal Nord in direzione dell’Europa, porterà anche nevicate abbondanti anche a bassa quota e in collina. Ma potrebbe nevicare anche in città, in particolare nelle grandi città del Nord (come Torino, Milano, Bologna e Verona). Le temperature in caleranno bruscamente, in particolare al Centro-Nord: sarà freddissimo, soprattutto sulla Val Padana e sulle Alpi. Previste piogge anche al Sud, oltre a un generale abbassamento delle temperature.

ARRIVAIL FREDDO SIBERIANO?

A partire da metà della prossima settimana, poi, intorno al 12 febbraio, potrebbe diventare ancora più freddo, per via dello spostamento di aria gelida dalla Siberia verso l’Europa centro-meridionale. Dopo un gennaio caratterizzato da temperature generalmente miti e poche precipitazioni, febbraio potrebbe segnare un ritorno a inverni più ‘canonici’, con freddo e neve. Succederà davvero? I meteorologi in queste ore stanno tracciando vari scenari, perchè il verificarsi di queste condizioni dipenderà da come il fronte di aria gelida si muoverà. E se effettivamente proseguirà il suo cammino sull’Europa centrale e meridionale. Un altro fattore è legato all’incontro-scontro della massa di aria gelida con le correnti atlantiche. Quel che è certo è che, almeno nei prossimi giorni, dovremo tirare fuori i cappotti più pesanti. E, per chi può, fare un salto in montagna per godersi lo spettacolo.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

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