Si è parlato di endometriosi ma anche di violenza sulle donne. La cerimonia è stata preceduta da un convegno
COLFELICE – Salgono a 16 le “Endopank” presenti in tutta la provincia di Frosinone. È stata installata anche a Colfelice la panchina gialla nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’endometriosi, malattia invalidante e dolorosa che coinvolge oltre tre milioni di donne italiane. E si conferma il primato di panchine installate dimostrandosi così, di gran lunga, la provincia più attenta alla problematica.
Un numero che cresce sempre di più grazie all’attivismo di Tiziana Genito, tutor regionale dell’associazione “La voce di una è la voce di tutte” e grazie alla disponibilità delle amministrazioni come quella guidata da Donfrancesco che ha organizzato una manifestazione tutta incentrata sulla donna. Oltre alla “panchina gialla per l’endometriosi”, ne sono state inaugurate anche due rosse – vicino alla sede comunale e in piazza Villafelice – per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza sulle donne. La cerimonia è stata preceduta da un convegno.
Dopo i saluti del sindaco Donfrancesco e della sua vice Protano, Genito ha raccontato la sua esperienza di donna affetta da endometriosi. A illustrare tutti i rischi e le conseguenze della malattia è stata la dottoressa Cristina Donfrancesco, ginecologa dell’ospedale Santissima Trinità di Sora. Mentre la responsabile provinciale del “telefono rosa” Patrizia Palombo hanno focalizzato la loro attenzione sul tema della violenza sulle donne.
Presente anche il vice presidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, Loreto Marcelli: «Per l’endometriosi – commenta – stiamo portando avanti un progetto di legge fondamentale per combattere i pregiudizi verso questa malattia, ma che soprattutto mira ad incentivare la ricerca».
Da Ciociaria Editoriale Oggi: A.R.