SANITA’ – Caro prezzi, anche le farmacie aderiscono al trimestre anti-inflazione: ecco come

Fino al 31 dicembre i cittadini potranno trovare una selezione di articoli a prezzi contenuti

ROMA – È partito e proseguirà fino al 31 dicembre il trimestre anti-inflazione, frutto del patto siglato a Palazzo Chigi lo scorso 28 settembre tra il Governo e diversi stakeholder con l’obiettivo di vendere a prezzi ribassati una serie di prodotti alimentari di base, di largo consumo e farmaceutici. Infatti, nella lista figurano anche i prodotti farmaceutici di largo consumo. I prodotti scontati saranno muniti di un apposito ‘bollino tricolore anti inflazione’ e il loro acquisto potrà avvenire presso le imprese che hanno sottoscritto il patto. Sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy è possibile consultare l’elenco distinto per regione e province, punti vendita etc.

Non fanno eccezione le farmacie. Dal mese di ottobre i cittadini potranno trovare una selezione di articoli per la prima infanzia e per l’igiene e la cura della persona a prezzi contenuti e fissi come previsto nell’ambito dell’accordo. Per capire meglio in cosa consiste questa iniziativa e i vantaggi per i pazienti, l’agenzia di stampa Dire, ha intervistato il dottor Umberto Paolucci, titolare della ‘Farmacia Luisa Marchetti’ a Roma e aderente a Federfarma.

Quali saranno i prodotti a prezzo calmierato?

“Rientrano nella selezione di prodotti con prezzi calmierati gli articoli per l’infanzia e per l’igiene e la cura della persona. I prezzi, ripeto, sono contenuti e fissi, come previsto dall’accordo che Federfarma ha siglato con il Governo”.

Come i pazienti potranno riconoscere i prodotti a prezzi calmierati?

“Su ogni prodotto, nella mia farmacia come nelle altre, per un totale di 5300 farmacie, saranno apposti bollini facilmente riconoscibili e individuabili”.

Per le mamme e i papà interessati, ci può dire meglio che tipo di prodotti rientreranno nella scontistica?

“Certamente pappe, pannolini, gel lavanti, creme per il ‘dopo bagnetto’ rientrano nell’accordo e tutti gli altri articoli per la prima infanzia in generale. Ovviamente da farmacia a farmacia cambia la tipologia di prodotti sui quali verranno applicati i ‘bollini’. Nella mia, la farmacia Luisa Marchetti, troverete questi descritti”.

Alcuni tipi di farmaci sono in sconto, penso a quelli fascia C?

“No. I farmaci non saranno scontati poiché non inseriti nell’accordo”.

Per i più anziani, che magari non seguono la tv o i social e non sanno di questa possibilità e quali farmacie aderiscono, la vostra farmacia prevede delle locandine ben visibili all’esterno?

“Si è già affissa all’esterno della farmacia una locandina, ben visibile, per far comprendere che aderiamo all’iniziativa del ‘Trimestre anti-inflazione’. Inoltre è nostra abitudine, soprattutto con i pazienti più anziani, prendere in carico questa fascia di pazienti per aiutarli a soddisfare le loro necessità di salute, dall’erogazione dei farmaci ma anche tutti gli altri servizi che offriamo”.

Secondo lei bisognerebbe prorogare questa iniziativa oltre il trimestre con scadenza del 31 dicembre e quindi anche nel 2024?

“Sicuramente queste iniziative vanno intraprese, ma molte slegate a questa del trimestre, anti-inflazione sono già in atto. Ad esempio nella Farmacia Luisa Marchetti tutto l’anno i pazienti possono trovare dei prezzi convenienti su articoli di prima necessità”.

Abbiamo parlato degli anziani e ora penso ai giovani, voi siete molto attivi su Fb ma soprattutto Ig, anche questa campagna del trimestre anti-inflazione sarà diffusa e spiegata per chi non la conoscesse?

“Si certo, la campagna, come tutte le nostre iniziative sono visibili sui nostri canali social”.

Fonte Agenzia DIRE – www.dire.it

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